Scambi libri e film
Scambio libri e film
Referente scambi
Iscritti
Calendario
Martedì e giovedì: 18,30-21,30
Libri in prestito
Titoli:
Scambio libri
Titoli
Giochiamo con la filosofia E.Bencivenga Ed.Mondadori Filosofia e logica Pagg.227 a_giannandrea@yahoo.it |
Le tecniche di memoria A.Pozzi Ed.D'Agostini-Angeli Corso pratico Pagg.103 a_giannandrea@yahoo.it |
Il Codice da Vinci Dan Brown Ed.Mondadori Romanzo Pagg.523 a_giannandrea@yahoo.it |
Angeli e Demoni Dan Brown Ed.Mondadori Thriller Pagg.562 a_giannandrea@yahoo.it |
Scambio film
Titoli
Lo scambio di libri è una di quelle pratiche che possono cambiarci la vita; sia materialmente sia interiormente (liberarsi dal superfluo dà una meravigliosa sensazione di leggerezza). Ci sono diversi motivi per scambiare i propri libri:
1. Restituirei ai libri la loro vera ragione d’essere
I libri sono come dei messaggeri, e la loro ragione d’esistere è di portare il loro messaggio a più persone possibili. Lasciando i libri a prendere polvere su uno scaffale li priviamo del loro scopo ultimo.
2. I libri usati sono oggetti affascinanti e magici
Per tutta la vita siamo portati a comprare solo libri nuovi, i più intonsi e perfetti che riusciamo a trovare, ma lo scambio di libri ci può iniziare al fantastico mondo dei libri di seconda mano. A parte gli ovvi vantaggi pratici – libri scontatissimi, fuori catalogo o in fascinose edizioni vintage – i libri usati, con le loro pagine segnate dal tempo e impregnate delle emozioni, dalle risate e dalle lacrime dei precedenti proprietari, sono oggetti letteralmente magici. Lo pensava anche Virginia Woolf.
3. La condivisione aumenta la ricchezza
Avete notato che quando condividete qualcosa che amate con qualcun altro la magia non si dimezza ma si moltiplica?Condividere un oggetto carico di significato come un libro aumenta esponenzialmente questa semplice legge della natura.
4. Ci allena al distacco dai beni materiali
Se ci si separa dai libri del cuore ci sembra un’impresa ai limiti dell’impossibile, diversa è la questione per tutti quei libri che non ci sono piaciuti, che ci sono piaciuti discretamente, o anche molto, ma con cui non abbiamo nessun legame affettivo e sappiamo non rileggeremo di nuovo. Guardate le vostra libreria: se andasse a fuoco, quanti sono i libri che vi spezzerebbe davvero il cuore perdere, con cui avete un vero legame emotivo? E di quanti invece non sentireste la mancanza? Gli appartenenti al secondo gruppo sono i candidati ideali per lo scambio, e grazie a loro ti abituerai gradualmente a liberarti di beni materiali che non ci sono indispensabili, ma ci danno l’illusione di esserlo – è una pratica che fa bene al cuore. E chissà che un giorno non arriveremo tutti a condividere anche i nostri libri del cuore ; )
5. Ci aiuta a creare una libreria che cisomiglia davvero
Prima di iniziare a praticare lo scambio la nostra libreria è spesso un miscuglio disordinato dei libri di tutta una vita, conteneva: i libri illustrati di quando ancora non avevamo imparato a leggere, i tremendi libri adolescenziali, i libri del cuore, libri che abbiamo odiato, libri che non ci ricordavamo nemmeno di possedere, i libri che ci avevano cambiato la vita e quelli con cui avevamo sprecato un pomeriggio.
Dopo un anno di scambi la nostra libreria riesce a contenere: i libri che abbiamo davvero amato e con cui abbiamo un vero legame emotivo, e libri che non avevamo ancora letto ma che non vedevamo l’ora di iniziare.
E senza che il numero sia variato. Tutti desideriamo che la nostra libreria, come ogni altra cosa nella nostra vita, sia sgombra dal superfluo e ci somigli davvero.
6. Facciamo un favore al Pianeta Terra
Scegliere di donare nuova vita ai libri usati e di lasciarli liberi di viaggiare di proprietario in proprietario, riduce l’utilizzo di carta vergine e non necessita di processi di riciclaggio. Riutilizzare è più ecologico che produrre o riciclare.
7. Facciamo un favore al nostro portafoglio
E per l’ultimo punto, portiamo il discorso in territori più materiali, ma non per questo meno rilevanti.
Se avessimo comprato in libreria tutti i libri che abbiamo ottenuto quest’anno con lo scambio avremmo speso oltre 250€; utilizzando il booksharing, gli unici soldi che avremmo speso sono quelli utilizzati per le spedizioni, per un totale di 37€ – il prezzo di 2-3 libri nuovi, su un totale di 30 libri ottenuti. E non c'è altro da aggiungere.
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Regolamento generale
1
Scambio di Libri è un’iniziativa volontaria e gratuita volta alla diffusione della cultura.
2
Essa consiste nella raccolta di libri, gratuitamente messi a disposizione dai partecipanti, e nella contestuale gratuita messa a disposizione dei libri per chi ne faccia richiesta.
3
L’insieme dei libri raccolti compone la massa di libri da cui possono attingere i richiedenti.
4
I partecipanti possono prelevare dalla massa di libri per un massimo di 10 unità (libri). Nel caso dei Libri permanenti è possibile un prelievo massimo di 15 unità (libri) per settimana. L’associazione si riserva in entrambi i casi di poter autorizzare un prelievo per un numero superiore qualora ve ne sia giustificato motivo.
5
Il prelievo di libri dalla massa non è vincolato ad una contestuale aggiunta di altri libri, e viceversa. E’ quindi possibile aggiungere senza prelevare, e prelevare senza aggiungere.
6
Per ciò che concerne in particolare l’aggiunta di libri alla massa, non vengono accetati:
a) libri di testo (ad eccezione dei testi universitari b) Guide c) Enciclopedie
7
L’associazione si riserva il diritto di rifiutare anche libri che non rientrino in queste categorie qualora essi siano ritenuti non adatti ad un pubblico diffuso. Parimenti, anche libri appartenenti alle categorie sopraelencate potranno essere accettati qualora ritenuti di particolare interesse. Per ogni informazione si prega di contattare l’associazione al seguente indirizzo mail: ..............................
8
L’associazione declina ogni responsabilità riguardante sia la messa a disposizione che la detenzione che la redistribuzione dei libri aggiunti alla massa. Al momento dell’aggiunta di uno o più libri alla massa essi si intendono res nullius (come la massa dei libri nel suo insieme) ovvero abbandonati, e non entrano a far parte del patrimonio dell’associazione. Ad ogni modo qualora, al termine dell’iniziativa, dovesse sussistere una massa di libri non redistribuiti, l’associazione li detiene fino al prossimo libero scambio presso i punti permanenti
9
Per ciò che concerne invece il prelievo dei libri esso è libero ed è soggetto alla sola restrizione numerica di cui sopra. Chi preleva i libri si impegna a conservare e ad utilizzare i libri prelevati con cura e a non trarre profitto dal loro possesso o dall’eventuale vendita. In casi eccezionali l’Associazione si riserva il diritto di rifiutare il prelievo, qualora ad esempio vi sia un evidente fine speculativo o l’intento di distruggere o rendere inservibili i libri prelevati.
10
Il corso dell’iniziativa è da intendersi quello preventivamente comunicato. Fuori da tale data e orario, l’associazione non è da intendersi vincolata in alcun modo nei confronti dei partecipanti. Ogni partecipante potrà ad ogni modo richiedere di essere inserito in una lista di contatti gestita dall’Associazione che si impegna ad informarli dei successivi appuntamenti di libero scambio. Nel caso dei punti di libero scambio permanenti i gestori dei locali dove si svolge l’iniziativa non sono tenuti a dar luogo al libero scambio fuori dagli orari di apertura del pubblico, e possono riservarsi di sospendere lo scambio anche durante gli orari di apertura per esigenze della struttura o eventi eccezionali.
Referente scambi
Antonio Giannandrea
a_giannnandrea@yahoo.it
347 6572 086
ISCRITTI
Annamaria Amici
Letizia Branca
Maria Vanna Carfagna
Claudio Chiavaro
Maria Teresa D'Agosto
Rodolfo D'Uva
Rosa De Rensis
Luigia Fusco
Alessandra Genua
Antonio Giannandrea
Miresa Gramegna
Giovanni Lembo
Giovanni Palmieri
Rossana Risi
Tommaso Sanzò
Stefano Spallone